lunedì 22 marzo 2010

Lettera-appello di Emilio Iannotta ai cittadini i di Terra di Lavoro

Miei cari,

ho voluto scrivervi questa lettera in quanto con molti di voi ho condiviso la mia vita e il mio impegno in tutti i campi nei quali mi sono cimentato. Nella professione, innanzitutto, dove ho avuto occasione di assistere tanti bambini, molti dei quali ormai adulti e genitori, e di divenire l’amico fidato ed il consigliere privilegiato di tante famiglie. Nel sociale, nelle associazioni, nello sport, nell'attività sindacale, in politica ci siamo conosciuti e confrontati. Passione civile, rispetto degli altri, lealtà, trasparenza, attaccamento al mio territorio e alla nostra provincia hanno sempre caratterizzato il mio modo di essere e mi vengono riconosciuti anche da coloro con cui non ho condiviso le stesse idee. Credo, infatti, che il confronto leale e trasparente sia presupposto indispensabile per una vera democrazia.

I cittadini vanni informati, sensibilizzati e invitati a partecipare alla cosa pubblica e al dibattito politico non solo in campagna elettorale, quando vengono fortemente sollecitati ad esprimere un consenso, spesso con poco garbo e con malcelati tentativi di condizionamento. Forse in qualche modo sono stato con qualcuno invadente nell’iscriverlo ad un gruppo al quale ho inviato frequenti mail. Di certo, però, da anni, tengo i miei contatti costantemente aggiornati delle attività e dei programmi del mio partito, l’Italia dei Valori, e della mia persona.

Libera il tuo voto è il mio slogan perché sono convinto che per far ripartire la nostra regione è necessario che gli elettori non si facciano condizionare da forzature e da esibizioni di dispiego di ingenti risorse economiche. L'utilizzo di tali risorse in campagna elettorale, come pure l'affissione debordante di manifesti, è profondamente offensiva per delle comunità, come le nostre, fatte da cittadini seri e spesso con difficoltà economiche quotidiane. Invece è opportuno che i cittadini si erigano a giudici della storia politica e professionale di partiti e candidati, del loro operato, della loro coerenza e dei risultati prodotti.

Considero Internet e la Rete insostituibili strumenti di democrazia orizzontale. Pertanto devono essere liberi e accessibili a tutti. Portare internet in tutte le case, anche nei piccoli paesi montani e nelle case dei poco abbienti, è una opportunità e una speranza per i nostri giovani affinchè possano misurarsi ad armi pari coi loro coetanei e con la globalizzazione. Da sempre sono impegnato, al pari del partito di Italia dei Valori che ho l’onore di rappresentare, a difendere i blogger e la libertà di espressione. I partiti e i soggetti che vogliono soffocare la rete sanno di non potersi confrontare su di essa perché hanno un passato politico di poca coerenza e di poca trasparenza. La rete, i social network e internet sono strumenti di democrazia e di comunicazione formidabili dove non sono ammesse mistificazioni e omissioni. Vengono immediatamente a galla e si viene istantaneamente scornati. Per quanto mi riguarda i miei precedenti politici e professionali sono in rete e accessibili a tutti: basta scrivere emilio iannotta in un qualsiasi motore di ricerca e si viene a conoscenza di tutti i miei trascorsi.

Oggi facebook consente di rimanere in contatto con facilità ed efficacia. Mi piace tenermi informato sulle attività dei miei pazienti e, in particolare, di tutti quei ragazzi che ho assistito negli anni e che ho visto crescere. Mi piace informare tutti voi delle attività che io svolgo quotidianamente. Chiedetemi l’amicizia su facebook, ci terremo in contatto e ci aiuteremo vicendevolmente.

Sono convinto di esercitare la professione più bella del mondo. Quella di pediatra di famiglia, che ho sempre sognato e di cui non saprei fare a meno. La famiglia deve tornare ad essere il nucleo centrale della società e deve costituire una priorità per il nuovo governo regionale. Le Istituzioni devono sostenerla concretamente e contribuire a ridisegnare intorno ad essa un modello di società più sobrio, meno consumista e più solidale. Alcune idee per le quali mi batterò in Consiglio Regionale: quoziente familiare, detrazioni d’imposta, asili nido e ausili per le mamme che lavorano, facilitazioni per attività ricreative e sportive dei figli, assistenza psicologica ai genitori e alle coppie in crisi. In verità, esercitando da circa 25 anni la professione di pediatra di famiglia, mi confronto giornalmente con i problemi di tante famiglie.

Oggi essere genitori comporta grandi responsabilità e tante difficoltà: di identità, di comunicazione con i propri cari ed economiche. Tanti genitori mi rappresentano l’amarezza (talora l’angoscia) di vedere i propri figli disoccupati, senza le giuste motivazioni e quasi senza speranza. Ecco mi sono candidato soprattutto per dare ai nostri giovani una speranza ed una opportunità. E per fare in modo che le migliori intelligenze possano trovare nel proprio territorio occasioni per poter estrinsecare la professionalità acquisita.

Una riflessione: un buon genitore per essere ascoltato deve innanzitutto dare un buon esempio; alla pari un candidato che si propone come sostenitore dell’istituzione famiglia deve averne una consolidata, serena ed unita alle spalle. Per parte mia so bene quanto hanno fatto per me i miei genitori Mario e Immacolata, le mie sorelle Margherita e Paola, mio fratello Maurizio. Come sono certo che la mia famiglia è la cosa più bella che ho costruito, con l’aiuto del Signore: mi da soddisfazioni tutti i giorni e più di ogni cosa mi sta a cuore.

Oggi chiedo il vostro voto ed il vostro sostegno. Ho la consapevolezza di poter essere eletto e rappresentare voi tutti e la nostra provincia in Consiglio Regionale. Ho realmente questa possibilità essendo candidato con un partito, l’Italia dei Valori, abbastanza grande da superare certamente lo sbarramento regionale ma per il quale non sono necessarie, come per i partiti più grandi (PDL e Partito Democratico) un numero di preferenze molto elevato.

In definitiva vi chiedo un voto utile alla nostra provincia e ai nostri figli per la mia persona, ricordandovi che è essenziale scrivere la preferenza ( basta IANNOTTA) e che potete chiedere di votare per me a tutti i cittadini con cui avete rapporti (parenti, amici, colleghi) che abitano in uno dei 104 comuni della provincia di Caserta. Se credete potete ritirare il mio materiale elettorale presso il comitato che ha sede a Piedimonte Matese, in piazza Carmine, sopra la panetteria Leonetti. Prima di recarvi al comitato contattate mio fratello Maurizio al numero 338 1957095.

Per informazioni vi lascio i miei contatti

tel: 329 4208124

posta elettronica: emilio_iannotta@virgilio.it;

sito internet: www.emilioiannotta.it; http://idvaltocasertano.blogspot.com/

facebook:http://www.facebook.com/profile.php?ref=profile&id=1497429347

Con affetto,

Emilio Iannotta

Nessun commento:

Posta un commento